Berlioz - magia dell'opera - Graziella Martina - In viaggio con gli scrittori

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HECTOR BERLIOZ
Compositore francese
(Cote-Saint-André 11 XII 1803 - Parigi 8 III 1869)

Dal 1826, Berlioz era rientrato nel novero degli allievi del conservatorio, che si chiamava allora Scuola reale di musica, e seguiva le lezioni di Leseur per lo stile libero, poiché aveva bisogno di un protettore in vista del grande concorso di composizione denominato Prix de Rome. Questo protettore gli era tanto più necessario di quanto Cherubini era mal disposto verso di lui e mostrava una vera antipatia per la sua musica. Più volte Berlioz aveva sostenuto l'esame preparatorio di questo concorso senza esservi ammesso. Infine la sua perseveranza la ebbe vinta sugli ostacoli e nel concorso del 1830 gli fu assegnato il primo premio per la composizione di una Cantata della quale Sardanapalo era il soggetto.
Divenuto pensionato dello Stato, come vincitore del concorso, si recò in Italia per obbedire al regolamento, benché avesse in odio la musica italiana.

Abbreviò il suo soggiorno a Roma ed a Napoli più che potè, e, diciotto mesi dopo la sua partenza, ritornò a Parigi riportando una Ouverture del Re Lear ed una sorta di Sinfonia che si poteva considerare un soggetto di un episode de la vie d'un artiste, un misto di cori e brani strumentali. Berlioz si credeva riformatore dell'arte e combatté la sua battaglia con le armi della stampa. Dal 1828, aveva debuttato su un giornale di quei 5 tempi, il Correspondant, e vi aveva fatto pubblicare degli articoli sulle Sinfonie di Beethoven che gli artisti e gli ammiratori di Parigi avevano appena sentito per la prima volta, grazie all'organizzazione della Società dei concerti. Articoli questi che furono notati.

http://www.magiadellopera.com/invitoaconcerto/PDF/63_b-HectorBerlioz.pdf


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