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L'Oriente islamico - Graziella Martina - In viaggio con gli scrittori

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L'Oriente islamico
di Richard Burton
Ibis I edizione
giugno 2005








Questa raccolta di note è stata scritta da Richard Burton, grande esploratore, linguista, antropologo e profondo conoscitore della cultura islamica, a corredo della sua traduzione integrale delle Mille e una Notte. La cultura riversata in queste osservazioni era stata accumulata in tutta una vita di viaggio e di lavoro, arricchita da reminiscenze personali. Le Note illustrano diversi aspetti della vita dell'Oriente musulmano: le tradizioni, le superstizioni, la vita quotidiana, l'amore, il matrimonio, la posizione della donna, l'abbiglia-mento, il cibo, la scuola, il tempo libero, le pratiche igieniche… Burton è stato uno dei personaggi più interessanti dell'epoca vittoriana, verso le cui ipocrite convenzioni sociali ha sempre espresso un grande disprezzo.

                     https://www.richardandisabelburton.com/
Stefano Faravelli è pittore e autore di carnets de voyage realizzati in paesi lontani. I suoi disegni, gli schizzi e gli acquarelli sono ricchi di attenzione ai particolari e si fondono con le parole.
Mi ha detto una volta che le Note antropologiche alle Mille e una notte di Richard Francis Burton sono il suo 'livre de chevet', intendendo un libro che si ha sempre sottomano perché è quello favorito.
Bibliografia
Recensioni

- GEMINI DIXIT -

L'opera a cui ti riferisci, "L'Oriente islamico", è una raccolta di note e saggi di Sir Richard Francis Burton (1821–1890) estratti principalmente dalle sue celebri e voluminose note antropologiche aggiunte alla sua traduzione integrale di "Le Mille e una notte" (The Book of the Thousand Nights and a Night).

Contesto dell'Opera
Richard Francis Burton fu un esploratore, traduttore, orientalista, linguista e diplomatico britannico. La sua conoscenza enciclopedica del mondo islamico e le sue esperienze dirette (come il famoso pellegrinaggio alla Mecca travestito da Pashtun, descritto in Personal Narrative of a Pilgrimage to Al-Madinah and Mecca) gli permisero di analizzare in dettaglio la civiltà araba.

Note Antropologiche alle Mille e una notte
"L'Oriente islamico" rappresenta una parte dell'enorme apparato critico e di commento che Burton allegò alla sua traduzione delle "Mille e una notte" (pubblicata in 10 volumi tra il 1885 e il 1888, più 6 volumi di Supplemental Nights).

Queste note, che in Italia sono spesso pubblicate separatamente con il titolo "L'Oriente islamico", non si limitano a chiarire i riferimenti presenti nelle novelle, ma costituiscono un vero e proprio trattato antropologico sull'Islam e le sue culture.

Temi Principali
Nell'opera, Burton affronta con un occhio estremamente dettagliato e, per l'epoca, insolitamente non censurato, vari aspetti della vita nell'Oriente musulmano, tra cui:
Religione e Usi Sociali: Approfondimenti sulla fede islamica e sui costumi sociali, spesso contrastanti con la morale vittoriana.
Sessualità e Matrimonio: Burton si distingue per la sua franchezza nell'affrontare i temi dei rapporti tra i sessi, la poligamia e le pratiche sessuali nell'Oriente, argomenti che erano completamente omessi dalle traduzioni precedenti delle "Mille e una notte".
Vita Quotidiana: Dettagli sull'organizzazione sociale, la vita domestica, il cibo, i vestiti e le tradizioni popolari.

Quest'opera è considerata un fondamentale, benché talvolta controverso, strumento per comprendere la civiltà islamica attraverso gli occhi di uno dei più acuti osservatori occidentali del XIX secolo.

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