Parigi controcorrente - Graziella Martina - In viaggio con gli scrittori

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Parigi
controcorrente
Passato e presente sulle rive della Senna
Graziella Martina
Ed. Magenes





Che cosa si guarda quando si passeggia per le vie di una città? Le facciate dei palazzi? Le statue? I negozi? Che cosa si sceglie di visitare? I musei? Le chiese? I giardini? Qualsiasi cosa si guardi o si visiti, l'importante è uscire dai sentieri battuti, dalle zone turistiche per visitare l'altra parte della città, quella meno appariscente ma più interessante, per adottare uno sguardo curioso verso i dettagli originali.

Oltre la Parigi maestosa dei palazzi imponenti, molto visitata, c'è la Parigi romantica della Butte aux Cailles, quella dei giardini delle università, dei chiostri dove si svolgono le mostre d'arte, dei piccoli musei, delle fontane particolari, delle piazze meno conosciute modellate dalla storia... C'è la Parigi delle vecchie insegne, delle meridiane, dei dettagli insoliti di una facciata, delle stazioni fantasma della metropolitana con le loro leggende, degli oggetti che un tempo facevano parte della quotidianità... Certo, occorre più tempo per dedicare attenzione a questi luoghi e oggetti, ma poi c'è la ricompensa di aver scoperto qualche cosa di insolito e di particolare. Parigi è una città internazionale e multiculturale ed è interessante visitare le istituzioni e i luoghi di culto di altri paesi. La guida fornisce alcune chiavi di interpretazione con cui ognuno è libero di fare nuove scoperte.

È adatta a chi vuole esplorare gli angoli meno conosciuti della città, a chi la vuole scoprire osservandone i dettagli. E se ci si fa prendere dal gioco di scoprire ogni giorno delle cose nuove e insolite, lo spettacolo di una città sempre diversa, familiare e misteriosa allo stesso tempo, diventa affascinante.


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